I trattamenti con laser al diossido di carbonio (CO2) funzionano utilizzando un fascio di luce intenso per mirare e riscaldare una specifica area della pelle.
Questo fascio di laser emette luce a 10.600 nm, che viene facilmente assorbito dall'acqua. L’acqua rappresenta più dell'80% della composizione della pelle.
Questa appena spiegata è quindi la funzione generica sulla funzione del laser co2. Da questa definizione generica, i laser si dividono ulteriormente in 2 categorie, i laser ablativi e non ablativi. La differenza sta nel come il laser funziona e agisce nei tessuti della pelle.
Il laser CO2 non ablativo funziona fornendo energia laser in un modello di piccoli punti o colonne ravvicinati, lasciando aree di pelle non trattata tra di essi.
Così facendo, vengono riscaldati gli strati sottostanti della pelle (derma) senza danneggiare la superficie (epidermide). Questo crea una risposta di produzione del collagene che però ha un effetto meno drammatico rispetto al laser ablativo.
laser CO2 non ablativi sono tipicamente utilizzati per condizioni cutanee meno gravi e hanno un profilo di sicurezza superiore rispetto ai laser CO2 ablativi. Il tempo di recupero è più breve e c'è meno rischio di cicatrici o altre complicazioni. Tuttavia, potrebbero essere necessari più trattamenti per ottenere i risultati desiderati.
Il laser CO2 ablativo funziona emettendo energia laser in un fascio continuo, che causa maggiori danni ai tessuti circostanti e richiede un tempo di recupero più lungo.
Il quasi completo assorbimento del laser da parte dei tessuti, produce un riscaldamento rapido con conseguente vaporizzazione dell'acqua intracellulare e ablazione dei tessuti.
I laser ablativi funzionano rimuovendo gli strati esterni della pelle (epidermide) e riscaldando gli strati sottostanti della pelle (derma), stimolando la produzione di collagene. L’effetto è maggiore e più drammatico rispetto al laser non-ablativo.
I laser CO2 ablativi sono tipicamente utilizzati per condizioni cutanee più gravi, come rughe profonde, cicatrici e lesioni precancerose. Tuttavia, il tempo di recupero è più lungo e c'è un rischio maggiore di cicatrici o altre complicanze.
Laser frazionato
Fascio del laser a punti o colonne, così da lasciare zone della pelle non trattate, creando un danno controllato
Laser non-frazionato
Fascio di laser continuo, che non lascia nessuna zona non trattata e con un'attività più intensa sulla pelle.
Il laser CO2 è un dispositivo versatile in dermatologia, utilizzato per trattare diverse condizioni della pelle. Ecco alcune delle condizioni che il laser CO2 può affrontare, organizzate in base al tipo di problema:
Lesioni precancerose e cancerose
Lesioni benigne
Rimozione del tatuaggio cosmetico
Trattamenti anti-invecchiamento e cicatrici
Il laser CO2 è ampiamente utilizzato in dermatologia per scopi terapeutici e cosmetici. Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni da considerare prima di utilizzare questo laser.
Ecco alcune delle controindicazioni del laser CO2, elencate in ordine di importanza e frequenza:
Infezioni attive:
Il laser CO2 non deve essere usato su aree della pelle infette, poiché può far diffondere l'infezione e causare ulteriori complicazioni.Condizioni della pelle:
Pazienti con eczema, psoriasi o rosacea potrebbero non essere candidati adatti al trattamento con laser CO2, poiché il laser può peggiorare queste condizioni e danneggiare ulteriormente la pelle.Herpes Simplex:
Nel caso in cui l’Herpes Simplex sia attivo e presente non è indicato l’utilizzo del laser dermatologico nelle zone colpite. Nel caso in cui si lavorasse su zone che possono essere soggette ad herpes o zone che stanno curando dall’herpes, viene consigliata una terapia con antivirali post-trattamento per evitare la riattivazione/comparsa dell’herpes.Gravidanza:
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare il trattamento con laser CO2, poiché gli effetti del laser sul feto in sviluppo non sono ancora completamente noti.Storia di cicatrici cheloidi:
Pazienti con storia di cicatrici cheloidi potrebbero non essere adatti al trattamento con laser CO2, poiché il laser può causare ulteriori cicatrici e complicazioni.Pelle scura:
Pazienti con pelle scura potrebbero non essere adatti al trattamento con laser CO2, poiché il laser può causare iperpigmentazione o ipopigmentazione, che possono essere difficili da trattare.Acne attiva:
Pazienti con acne attiva dovrebbero evitare il trattamento con laser CO2, poiché il laser può aggravare la condizione e causare ulteriori danni alla pelle.In sintesi, il laser CO2 è uno strumento potente in dermatologia, ma non è adatto a tutti. È importante consultare un dermatologo o uno specialista del laser per determinare se il trattamento con laser CO2 è adatto a voi.
Il trattamento con laser CO2 è una procedura cosmetica popolare utilizzata per trattare diverse condizioni della pelle, come cicatrici da acne, rughe e macchie dell'età.
Se stai prendendo in considerazione il trattamento con laser CO2, è importante comprendere i passaggi coinvolti nella procedura, così come la preparazione pre-trattamento e la cura post-trattamento.
Prima di sottoporsi al trattamento con laser CO2, il medico condurrà una valutazione approfondita della tua pelle per determinare se sei un buon candidato per la procedura.
Una volta fatto effetto l'anestetico, il medico utilizzerà un dispositivo portatile per erogare l'energia del laser CO2 alla tua pelle. Il laser verrà spostato sull'area di trattamento in una serie di passaggi e viene colpito il tessuto, stimolando la crescita di nuove cellule cutanee e la produzione di collagene ed elastina.
Durante la procedura, potresti avvertire una leggera sensazione di bruciore o pizzicore, ma l'anestetico dovrebbe mantenerti comodo.
Dopo la procedura, la pelle sarà arrossata e gonfia, e potresti avvertire un certo disagio. Il medico ti fornirà istruzioni su come prenderti cura della tua pelle nei giorni e nelle settimane successive alla procedura.
Il trattamento con laser CO2 non ha grossi problemi per cui il paziente rimane debilitato. Generalmente i problemi che tendono a manifestarsi post-trattamento è
Tuttavia, il tempo di recupero può dipendere anche da fattori come il tipo di pelle del paziente, la storia medica e l'estensione del trattamento. Ad esempio, i trattamenti più estesi possono richiedere un periodo di recupero più lungo rispetto a procedure meno invasive.
Nei giorni successivi
Nei giorni successivi alla procedura, la tua pelle inizierà a desquamarsi e sfaldarsi man mano che gli strati esterni vengono eliminati. Questo è un processo normale di guarigione, e dovresti evitare di toccare la pelle o di utilizzare esfolianti aggressivi.
È importante seguire attentamente le istruzioni del medico per garantire una corretta guarigione della pelle e minimizzare il rischio di complicazioni.
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Preparazione pre-trattamento. Consultazione con il medico, valutazione della pelle, interruzione di alcuni farmaci, evitare l'esposizione al sole e utilizzare una crema solare ad alto fattore di protezione.
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La procedura. Pulizia della pelle, applicazione dell'anestetico topico, utilizzo del dispositivo laser portatile per rimuovere gli strati esterni della pelle e stimolare la crescita di nuove cellule cutanee. Il trattamento dura tra i 30 minuti e 1 ora.
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Cura post-trattamento. Seguire le istruzioni del medico riguardo alla cura della pelle, applicare una compressa fredda per ridurre gonfiore e disagio, evitare l'esposizione al sole e utilizzare una crema solare ad alto fattore di protezione, idratare la pelle con una crema idratante consigliata dal medico, e monitorare la pelle per eventuali segni di infezione o complicazioni.
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Recupero/Convalescenza. Il trattamento non crea problemi da debilitare il paziente. Possono presentarsi rossori, edemi e piccoli dolori nella zona che spariscono dopo pochi giorni.
Il laser CO2 deve essere utilizzato da un professionista con esperienza e abilitato all’uso dello stesso. Nel nostro centro di Savona offriamo al cliente una vasta gamma di trattamenti laser CO2 dermatologici. Il trattamento viene svolto da chirurghi plastici con ampia esperienza nell’uso del laser dermatologico, garantendo i risultati migliori raggiungibili.
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I trattamenti con laser possono avere effetti collaterali legati al tipo di laser e alla procedura. Anche se i laser frazionati ablativi e non ablativi hanno un profilo di sicurezza superiore rispetto ai laser non frazionati, possono comunque verificarsi effetti collaterali e complicazioni. Ecco alcuni punti chiave:
Effetti collaterali frequenti.
Altri rischi ed effetti collaterali rari.
Fattori che influenzano la gravità e la frequenza degli effetti collaterali..
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