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Terapia di coppia - miglior specialista in Liguria

Quando bisogna prendere in considerazione la terapia di coppia?

La terapia di coppia, come dice il nome stesso, prevede un intervento sui partner che la compongono.

Cosa sapere

Non si tratta di una seduta dallo psicologo singola ma il paziente è la coppia stessa.

Lo scopo di questa terapia è quello di sorpassare le difficoltà gravi e ritrovare l'armonia nella relazione.

Il nostro psicologo a Savona dott. Servadio Massimo è esperto nella terapia di coppia. ⚠️ È importante che lo psicologo sia specializzato in questa specifica terapeutica per poterla svolgere al massimo delle sue potenzialità. Per avere maggiori info sul nostro terapeuta visita questo link.

 

Quando cercare aiuto nella terapia di coppia - i 4 sintomi

Ci sono diversi "sintomi" da identificare per le coppie in crisi che hanno bisogno di aiuto.

Questi derivano direttamente da un grande esperto del settore John Gottman che nel suo best-seller "Intelligenza emotiva per la coppia" descrive ampiamente.

 

1) Ci sono molte più critiche che apprezzamenti

Quando la quantità di critiche è maggiore rispetto a quella degli apprezzamenti, allora si è difronte ad un problema.

La maggioranza delle critiche sembra essere riguardo le differenze di gusti e preferenze.

Il fatto che due persone non siano perfettamente uguali ma che differiscano in base ai propri gusti e preferenze, è completamente nella norma.

Quando una coppia impara ad accettare queste differenze e a valorizzarle, allora sarà una coppia vincente.

Il problema sorge quando le differenze invece vengono criticate con critiche "sterili" che non producono ne cambiamenti positivi ne comprensioni reciproche.

Nelle coppie destinate a lasciarsi, queste differenze non verranno mai comprese e accettate, portando all'inevitabile rottura della coppia.

Queste differenze tra i partner non vengono mai percepite all'inizio di una relazione.

Con il passare del tempo si palesano sempre di più e la forza della coppia sta nel come queste verranno gestite da parte di entrambi i partner.

Ci sono delle frasi caratteristiche che identificano una coppia che soffre di questo problema.

 

"tu sei sbagliato"

"tu non fai mai"

"tu dici sempre"

"tu non dici mai"

Ma quali sono i problemi che ne conseguono?

Il problema che consegue a questa condizione è che la critica si trasforma e diventa un'arma di offesa personale piuttosto che di critica fine a se stessa.

Ovvero che il pretesto dal quale parte la critica è quello di un comportamento specifico, per poi finire a riguardare la persona nella sua essenza.

La critica passa dall'essere rivolta a quello che uno fa ad essere rivolta a quello che una persona è. Non è piu una critica costruttiva ma un'offesa.

Queste critiche sono rivolte alla persona per come è, piuttosto che essere una critica costruttiva di quello che una persona fa.

Quello che ne consegue è il progressivo allontanamento dei partner tra di loro.

Per essere felici nella coppia bisogna evitare le critiche alla persona.

 

2) Disprezzarsi con parole o gesti

Il disprezzo è il risultato di una reazione a delle emozioni negative intense.

Queste emozioni hanno origine diversa e portano a provare un senso di delusione e rabbia perché non ci si sente amati come si vorrebbe.

Questo sfocia in episodi di disprezzo.

Con il disprezzo viene attaccato l'altro partner, riducendone il senso di autostima e umiliandolo inconsciamente.

Secondo gli esperti la coppia che reagisce ai problemi con disprezzo e ostilità è quella che è destinata alla rottura.

Le coppie sane e forti, invece, inciampano molto raramente nel disprezzarsi a vicenda, grazie ad una grande comunicazione tra i due partner.

Il disprezzo si può manifestare sia verbalmente che non verbalmente. Può originarsi da una cosa detta, dal tono della voce, dallo sguardo, da gesti e postura.

 

sarcasmo

cinismo

alzare gli occhi al cielo

gesti

Con il disprezzo di comunica che si prova del disgusto nei confronti dell'altra persona.

Il disprezzo cresce nel tempo e non da un giorno all'altro

Questo deriva dal mettere da parte dei rancori che derivano da situazioni irrisolte che magari vanno avanti da anni.

Questo rancore nascosto tende piano piano ad uscire e mostrarsi sotto forma di disprezzo, che lentamente si insinua nella relazione e diventa un comportamento sempre più tollerato.

Se ci sono segni di disprezzo nella vostra relazione è bene stroncarli subito. Il disprezzo è un arma tossica che mina lentamente le basi del rapporto.

Per essere felici nella coppia bisogna evitare qualsiasi forma di disprezzo nei confronti dell'altro partner.

 

3) Stare sulla difensiva

Come conseguenza alle critiche e disprezzamenti si cercano giustificazioni per i propri errori o si cerca di dimostrare al partner che non si ha sbagliato da nessuna parte.

Un forte atteggiamento difensivo è sintomo di una relazione che è desinata a rompersi.

Questo si caratterizza dal passare molto tempo a giustificarsi e tentare di dimostrare all'altro che le critiche ricevute sono ingiuste.

Quello che si ottiene con il passare del tempo è l'isolamento di ciascuno dei due partner, senza alcuna comunicazione tra i due.Ciascuno dei componenti della coppia tenderà a sentirsi sempre più solo ed isolato.

Per essere felici nella coppia bisogna evitare atteggiamenti difensivi.

 

4) Chiudersi in sé stessi

Chiudersi in se stessi comporta fare ostruzionismo, interrompendo ogni tipo di comunicazione con l'altro partner.

Generalmente uno dei due cerca di comunicare mentre l'altro smette di farlo, ignorando completamente il primo.

Si tratta di un atteggiamento più comune nei maschi.

L'ostruzionismo è atteggiamento frutto di un sentimento di impotenza ed esasperazione che segue un periodo di frequenti liti e critiche. La persona, esasperata dalla situazione, smette di reagire e di comunicare.

Secondo alcuni psicologi esperti, le coppie dove i membri tendono a chiudersi dentro loro stessi sono quelle destinate a finire.

Chiudersi in se stessi per evitare la discussione crea l'effetto opposto

Lo scopo del chiudersi in se stessi sta nel limitare o ridurre le discussioni il più possibile.

Ma questo crea un effetto opposto perché l'altro parter cercherà attivamente di "punzecchiare" per cercare di rompere questo scudo e assicurarsi "di esistere" per l'altra persona.

L'effetto psicologico che questo atteggiamento crea nell'altra persona è quello di non essere amabile, di non valere e di non esistere.

Per lo psicologo è più facile interagire con una coppia che litiga ma comunica piuttosto che con una coppia che ha interrotto la propria comunicazione.

Per essere felici nella coppia non bisogna gettare la spugna e smettere di comunicare.

 

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